
Nel cuore del Caucaso sta nascendo una nuova Silicon Valley che punta tutto sulla formazione tecnologica dei bambini.
A Yerevan, capitale dell’Armenia, i ragazzi imparano a programmare, costruire robot e sviluppare app, sin dalla giovane età, gettando le basi per un futuro di successo nel settore tech.
Questi giovani talenti frequentano i laboratori Armath, un progetto nato nel 2014 che oggi conta 650 sedi in tutto il Paese. Armath, che significa “radice”, è un’iniziativa della Union of Advanced Technology Enterprises (UATE), un’organizzazione che rappresenta oltre 200 aziende tecnologiche armene.
Il programma si basa su un modello di partenariato pubblico-privato: le aziende finanziano l’acquisto delle attrezzature e l’allestimento dei laboratori, mentre il governo copre i costi degli stipendi di oltre 600 coach tecnologici.
Attualmente, 17.000 studenti sono coinvolti in corsi di programmazione, robotica, modellazione 3D e coding, con l’obiettivo di formare ogni anno almeno 5.000 futuri ingegneri.
Armenia: un ecosistema tech in rapida crescita
Nonostante le difficoltà geopolitiche e la mancanza di risorse naturali, l’Armenia sfrutta le sue storiche competenze in matematica e informatica, risalenti all’epoca sovietica, per costruire un ecosistema tecnologico dinamico.
Oggi il Paese ospita circa 4.000 aziende tech, tra cui successi internazionali come Picsart, un’app di editing foto e video basata sull’intelligenza artificiale, valutata 1,5 miliardi di dollari, e Service Titan, quotata alla Borsa di New York con un valore superiore ai 10 miliardi.
Un ruolo fondamentale è svolto dalla diaspora armena, che conta circa 75% degli armeni nel mondo, con una forte presenza negli Stati Uniti, soprattutto in California. Attraverso programmi di venture capital come SmartGate, startup armene vengono supportate nel loro ingresso nel mercato americano, facilitando networking e investimenti.
L’ecosistema tech ha ricevuto ulteriore impulso nel 2022, con l’arrivo di migliaia di specialisti IT russi fuggiti dalla guerra in Ucraina, che hanno colmato importanti lacune di competenze.
Una nuova generazione di imprenditori e ingegneri
La combinazione di formazione precoce, investimenti pubblici e privati, e collegamenti globali sta dunque trasformando l’Armenia in un centro tecnologico emergente nel cuore Caucaso. Il Paese punta a diventare un polo di innovazione riconosciuto a livello internazionale, capace di attrarre talenti e capitali: una nuova Silicon Valley, che parte dalla formazione tech dei bambini.
Grazie a programmi come Armath che coinvolgono migliaia di giovani, l’Armenia non solo costruisce le competenze del futuro, ma crea anche una nuova generazione di imprenditori e ingegneri pronti a competere nel mercato globale.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link