
Quasi nove aziende alimentari su dieci nel Mezzogiorno si dichiarano impattate dal cambiamento climatico, una su due è esposta a rischi fisici o di transizione e tutte prevedono di aumentare i propri investimenti green entro il 2026.
Sono questi alcuni dei dati che sono stati presentati oggi, venerdì 9 maggio, ad Agrifood Future Research, l’evento promosso dalla Camera di Commercio di Salerno e Unioncamere in occasione della Festa dell’Europa, in programma presso la Sala Pasolini di Salerno.
I risultati arrivano dall’indagine condotta dal Centro Studi delle Camere di Commercio – Istituto Guglielmo Tagliacarne nell’ambito del progetto PNRR GRINS, che ha coinvolto 750 imprese del settore agroalimentare nel Sud Italia. L’analisi evidenzia una crescente consapevolezza ambientale, ma anche gli ostacoli che le aziende affrontano nel processo di transizione: dai costi elevati alle risorse finanziarie insufficienti, fino alla difficoltà di orientarsi tra le opportunità della finanza sostenibile.
Spazio anche al talento dei giovani con la premiazione dei vincitori dell’Agrifood Future Award: sette tesi di laurea che propongono soluzioni concrete e replicabili per un’agricoltura più sostenibile, digitale e resiliente.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link