
TARANTO – Piccole, invisibili, ma estremamente pericolose. Le micro e nanoplastiche rappresentano oggi una delle minacce più gravi per la salute degli ecosistemi marini e, sempre più spesso, anche per quella umana. A discuterne sarà il workshop in programma il 16 maggio, a partire dalle 9:30, presso la Cittadella delle Imprese di Taranto, in viale Virgilio 152.
L’iniziativa, intitolata “Effetti delle Micro e Nanoplastiche sugli Organismi Marini e Salute Umana”, è organizzata dalla Fondazione Michelagnoli, in collaborazione con la Camera di Commercio di Brindisi-Taranto, nell’ambito della Giornata Europea del Mare 2025, promossa dalla Commissione Europea per sottolineare il valore strategico dei mari come motore di sviluppo sostenibile.
Le nanoplastiche, derivate dalla frammentazione di materiali plastici, una volta disperse negli oceani, entrano negli organismi marini e, attraverso la catena alimentare, arrivano potenzialmente fino all’uomo. Le ricerche mostrano come queste particelle si accumulino nei tessuti biologici, alterando funzioni vitali e aumentando la tossicità negli ambienti marini, con rischi ancora in gran parte inesplorati per la salute pubblica.
Secondo gli esperti, non si tratta più solo di un problema di gestione dei rifiuti, ma di una vera emergenza ambientale e sanitaria, da affrontare con strumenti scientifici, leggi adeguate e una forte sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
Effetti delle Micro e Nanoplastiche sugli Organismi Marini e Salute Umana
Dopo i saluti istituzionali del presidente della Camera di Commercio Vincenzo Cesareo e del presidente della Fondazione Michelagnoli Ammiraglio Fabio Ricciardelli, con il coordinamento del direttore generale Salvatore Mellea, prenderanno la parola ricercatori e docenti universitari provenienti da alcuni dei principali centri di studio italiani.
Interverranno Ermelinda Prato (CNR/IRSA Talassografico di Taranto), Silvia Fraissinet (Università del Salento), Lucio Litti (Università di Padova), Paolo Roberto Saraceni (ENEA Biotecnologie), Elisabetta Bonerba e Valentina Terio (Università di Bari, Dipartimento Medicina Veterinaria), per offrire un quadro aggiornato sulle ricerche in corso e le prospettive future nel monitoraggio e nella gestione dell’inquinamento da plastica.
Il workshop, patrocinato da Regione Puglia, Comune di Taranto, Università degli Studi di Bari, Università di Padova, Università del Salento, CNR, ENEA e CTE Calliope, ha ricevuto il sostegno della Banca di Bari e Taranto e della BCC San Marzano di San Giuseppe.
Un appuntamento che vuole trasformare la consapevolezza in azione, mettendo insieme istituzioni, scienza e cittadini per costruire una nuova difesa della salute del mare e di chi lo abita.
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