
Si è concluso il progetto di orientamento “Firms for Future” che ha coinvolto oltre 200 studenti delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado.
Almeno per quest’anno, perché l’iniziativa promossa dall’Istituto Comprensivo di Cologna Veneta – che comprende scuole dell’infanzia, della primaria e secondaria di primo grado dei comuni di Cologna Veneta, Pressana e Roveredo di Guà – in collaborazione con Confimi Apindustria Verona sarà replicata anche il prossimo anno per continuare a stimolare gli studenti ad esplorare le aziende del territorio, a conoscerle in vista di una futura scelta scolastica e di conseguenza di un eventuale sbocco professionale.
Venerdì 16 maggio, alle 18, la palestra comunale di Roveredo ospiterà la serata conclusiva del progetto. Interverranno la dirigente dell’IC di Cologna Veneta prof.ssa Roberta Castellani, il dirigente dell’Ufficio scolastico di Verona dott. Sebastian Amelio, il sindaco di Roveredo Antonio Pastorello e il presidente di Confimi Apindustria Verona Claudio Cioetto. L’evento è patrocinato da Rete Orienta Verona, Rete Orientamento Veronese e Comune di Roveredo di Guà.
Al benvenuto musicale seguirà un’intervista teatralizzata agli imprenditori, che saranno omaggiati di un ricordo. In quest’occasione, gli studenti avranno l’opportunità di mostrare le competenze interdisciplinari acquisite durante il percorso attraverso performance, elaborati o presentazioni che intrecciano conoscenze di italiano, tecnologia, geografia, scienze ed educazione civica. A ciascuno sarà consegnato un attestato di partecipazione.
A fare da apripista sono state cinque “Imprese per il futuro”, tutte di Roveredo: Lavorazioni meccaniche Cioetto, Tecnolam, Brendolan Alimentari, Capuzzo e Bertelli Fotoceramica. Altrettante hanno dato la propria disponibilità per il prossimo anno, sempre nel settore manifatturiero e in ambiti come agricoltura, artigianato, sport e informatica. Uguale e collaudata resta la formula: aprire le porte delle aziende e permettere ai ragazzi di esplorarle per capire non solo cosa producono ma come è organizzato il lavoro e quale ruolo hanno nel territorio.
Conclude il presidente di Confimi Apindustria Verona Claudio Cioetto, titolare di Cioetto Lavorazioni Meccaniche: «Iniziative come queste aiutano a costruire ponti tra scuola e mondo del lavoro. Avvicinano i giovani ai lavoratori o agli imprenditori di domani, a realtà produttive che spesso non conoscono, dando loro l’opportunità di scoprire il valore del territorio che li circonda».
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