
CCNL Edilizia Artigianato e Pmi: aumento medio di 178 euro a regime
Sottoscritto, il 20 maggio 2025, tra ANAEPA-Confartigianato Edilizia, CNA Costruzioni, FIAE Casartigiani, CLAAI Edilizia e FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL, il rinnovo del CCNL per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese dell’edilizia.
Il contratto si applica dal 1° maggio 2025 al 30 settembre 2028 ai rapporti di lavoro in corso alla data del 1° maggio 2025 e, dal punto di vista economico, prevede un incremento complessivo di 178,00 euro a regime, da erogare in quattro tranche.
Livelli |
Par. |
Aumento complessivo |
01/05/2025 mensile |
01/01/2026 mensile |
01/01/2027 mensile |
01/01/2028 mensile |
7° |
205 |
364,90 |
153,75 |
71,75 |
71,75 |
67,65 |
6° |
180 |
320,40 |
135,00 |
63,00 |
63,00 |
59,40 |
5° |
150 |
267,00 |
112,50 |
52,50 |
52,50 |
49,50 |
4° |
139 |
247,42 |
104,25 |
48,65 |
48,65 |
45,87 |
3° |
130 |
231,40 |
97,50 |
45,50 |
45,50 |
42,90 |
2° |
115 |
204,70 |
86,25 |
40,25 |
40,25 |
37,95 |
1° |
100 |
178,00 |
7.5,00 |
35,00 |
35,00 |
33,00 |
Questi, pertanto, risultano essere i nuovi minimi
Livelli |
01/05/2025 |
01/01/2026 |
01/01/2027 |
01/01/2028 |
7° |
2.147,21 |
2.218,96 |
2.290,71 |
2.358,36 |
6° |
1.912,08 |
1.975,08 |
2.038,08 |
2.097,48 |
5° |
1.593,54 |
1.646,04 |
1.698,54 |
1.748,04 |
4° |
1.485,23 |
1.533,88 |
1.582,53 |
1.628,40 |
3° |
1.381,22 |
1.426,72 |
1.472,22 |
1.515,12 |
2° |
1.239,90 |
1.280,15 |
1.320,40 |
1.358,35 |
1° |
1.062,30 |
1.097,30 |
1.132,30 |
1.165,30 |
Dal punto di vista normativo, viene introdotto il Fondo “Artigianato Qualificazione e Sviluppo”, con il quale le Parti Sociali introducono una misura innovativa e concreta di sostegno all’impresa anche con finalità assistenziali, con l’obbiettivo di promuovere qualificazione, aggiornamento professionale e supporto attivo all’attività d’impresa.
Il rinnovo contrattuale include anche un nuovo Protocollo sull’orario di lavoro che rafforza la flessibilità, garantendo coerenza con l’organizzazione produttiva delle imprese e tutela dei lavoratori.
Inoltre, viene consolidato il sistema delle premialità per le imprese, legato a comportamenti virtuosi in materia di sicurezza, regolarità contributiva, partecipazione alla formazione e rispetto dei parametri contrattuali.
Viene ufficializzato anche un Catalogo Formativo Nazionale come strumento di riferimento per la progressione professionale e la definizione degli standard minimi di formazione, mentre viene strutturato un sistema di premialità, sia per le imprese che per i lavoratori, che valorizza concretamente la partecipazione attiva al modello contrattuale di settore.
Le Parti Sociali confermano la richiesta di un impegno istituzionale per il riconoscimento della legge di accesso alla professione quale prerequisito per operare nel settore, in coerenza con le finalità di legalità, trasparenza e qualità.
Viene riaffermata l’importanza di una normativa che rafforzi la presenza delle micro e piccole imprese nel mercato degli appalti pubblici, garantendo il rispetto della contrattazione collettiva sottoscritta dalle parti comparativamente più rappresentative. E viene rinnovato l’impegno per un sistema di ingresso dei giovani nel mondo del lavoro con il pieno coinvolgimento degli enti bilaterali di settore.
Infine, con la sottoscrizione di questo contratto le Parti Sociali riaffermano il ruolo centrale della bilateralità quale presidio di legalità, inclusione formazione e sviluppo sostenibile del settore.
di Assia Olivetta
Fonte contrattuale
- Verbale di accordo 20/5/2025
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link