coworking, coliving e ristorazione in spazi urbani rigenerati

A Milano c’è una rete di spazi di nuova generazione sviluppati soprattutto per coworking, coliving ma anche eventi e ovviamente ristorazione. Si chiama Wao ed è l’acronimo di We Are Open, società immobiliare che gestisce spazi rigenerati, aperti alla città, pensati per connettere persone, imprese e territorio. “Tutto nasce nel 2023 all’interno di One Day, gruppo milanese a cui fanno capo realtà di successo come ScuolaZoo e WeRoad, e con l’obiettivo di gestire e sviluppare gli immobili della società. Costruendo e mettendo in connessione community diverse”, ci racconta Michele Bisceglia Direttore Creativo di Wao. Tre spazi diversi: Wao C30 e C32 in Via Cassala, e l’ultimo in Isola in Via Lambertenghi 7, aperto al pubblico per eventi, colazioni, pranzi veloci e aperitivi. E in un futuro prossimo l’apertura di due altri spazi, sempre a Milano.

Chi c’è dietro Wao e gli spazi in Via Cassala

“Il nostro primo spazio C30 è stato aperto nel 2020 in Via Cassala 30 e per questo chiamato così. Qui ha la sede principale One Day insieme a tutte le società del gruppo che sono circa 35. Successivamente abbiamo aperto C32, al civico accanto, e con gli stessi obiettivi”, spiega Bisceglia. Infatti core business di queste strutture è il coworking: “Nei nostri spazi lavorano 75 aziende: dalle start up digitali a piccole case editrici, fino ai lavoratori autonomi nei più disparati ambiti professionali”. Dunque un macrocosmo che cerca di favorire lo sviluppo imprenditoriale e generare valore dalla connessione delle persone. “Qui in Via Cassala c’è anche un auditorium da 200 persone, che può essere affittato da aziende esterne. In generale puntiamo molto sugli eventi, visto che in ogni nostro indirizzo gli spazi sono flessibili e modulabili”.

C’è anche un coliving: “Abbiamo una piccola foresteria. 5 stanze utilizzabili esclusivamente da chi transita o lavora qui all’interno. Non siamo aperti al pubblico”. Ma anche sul tema ci sono novità: “Apriremo nel 2026 un nuovo spazio al Certosa District, in via Barrella 6, tutto dedicato all’ospitalità. Si parla di 190 stanze per 430 posti letti, e sarà il passaggio successivo del nostro business”.

La nascita di Wao nel 2023 a Milano

Wao nasce dunque dopo l’apertura dei due spazi in Via Cassala (ora inglobati nel brand) e con l’intento di racchiudere in un unico contenitore i diversi immobili del gruppo. “Wao è l’acronimo di we are open e gioca anche con la parola stupore. Ci piace definirla come una rete di luoghi flessibili dove si offrono spazi lavorativi, posti letto, si fanno eventi e anche ristorazione”. Il primo indirizzo nato sotto il nome Wao è quello in Isola, in Via Lambertenghi 6, nel 2023: “Si trova in una corte silenziosa e abbiamo anche un cortile nascosto. Questo è il primo spazio Wao aperto al pubblico e non solo ai lavoratori, come invece gli altri due”. Infatti qui da Wao Isola chiunque può entrare per fare colazione, un pranzo veloce e poi l’aperitivo.

Wao Isola: colazioni, pranzi, aperitivi ed eventi aperti al pubblico

Il bar bistrot di WAO Isola vuole essere un punto di riferimento per coworker, freelance, creativi e residenti della zona. Si parte la mattina alle 8:30 con le colazioni: “Abbiamo una classica proposta all’italiana con brioche (2€), spremute (3€), caffè espresso (1€), caffè filtro (2,5€), cappuccino (2€)”. A pranzo i piatti arrivano da due catering diversi, Italia Chef gruppo Consoli e Centro Ristorazione: “Abbiamo sempre piatti caldi e freddi divisi tra primi, secondi e piatti unici che cambiano ciclicamente”.

Sono ricette semplici e d’impronta mediterranea come l’arrosto di vitello (11€), la frittatona con melanzane e formaggio (9€), l’insalata di riso (7€), la pasta con pomodoro, mozzarella e origano (9€). Ma anche vitello tonnato, roast-beef e bresaola rucola e grana (13€). Tutto il giorno sono disponibili insalatone (10€), focacce classiche o farcite (9€), piadine (9€), panini imbottiti (dai 6 ai 9€) e bowl di riso (16€). All’aperitivo oltre ai classici cocktail (tra i 7 e gli 8€) anche alcuni signature alcolici (10€) e analcolici (7€).

Se Wao è pensato principalmente per ospitare eventi esterni, qui in Isola hanno iniziato per due sabato al mese di proporre i propri format: “Abbiamo il Vinyl Market, per gli amanti della musica in vinile, e il Wao Mercato un classico mercatino dedicato al modernariato, second hand e vintage. In tutti i casi cerchiamo di collaborare con realtà indipendenti e che riescono a portare la propria community di appassionati”. E altra novità che ci racconta Michele Bisceglia è l’apertura di un nuovo Wao Isola in Via Bassi: “Qui il concetto di ristorazione verrà ampliato e avremo un nostro laboratorio cucina che ci permetterà di fare tutte le preparazioni internamente”.