Non solo Gen Z, a Milano Corso Garibaldi è il district degli amanti dell'outdoor

Millecento metri, è questa la lunghezza di corso Garibaldi, arteria pedonale e commerciale di Milano che negli anni si è attestata a zona giovane, dinamica e alla moda. Soprattutto per la Gen Z. Ma, soprattutto nell’ultimo periodo, nella continua trasformazione della città, c’è anche un’altra anima che questa via ha sviluppato diventando un punto di riferimento per tutti gli amanti dell’outdoor.

Tra il 2024 e il 2025 sono tre i grandi brand di abbigliamento tecnico per la montagna che hanno aperto qui il loro negozio monomarca, per ultimo Arc’teryx, il marchio canadese famoso per il suo essere una realtà premium del mondo outdoor. La scelta dell’azienda che ha sede nelle Coast Mountains è ricaduta proprio su Milano e su corso Garibaldi, sia per le vicinanza della città alle montagna, ma soprattutto per le importanti community di climber, trekker e appassionati di attività all’aria aperta presenti in città.

Conto e carta

difficile da pignorare

In questo modo, si è creato un vero e proprio outdoor district dove ogni punto vendita non rappresenta solo un negozio nel senso più letterario del termine, ma dei veri e propri punti di ritrovo dove persone che condividono i valori di ogni realtà possono trovare il loro “campo base”. Da Patagonia a Salewa, gli store dei grandi brand organizzano anche escursioni e attività sia in città che fuori, offrono opzioni di riparazione e assistenza e regalano un’esperienza di acquisto valoriale.

Perché l’appassionato di outdoor si rispecchia nei valori di ciò che indossa: quando sceglie un capo di brand piuttosto che di un altro, sta anche scegliendo un messaggio, che sia l’attenzione all’ambiente, il minimalismo, la tecnicità o la socialità. E così, quel Corso Garibaldi che dal centro corre verso la montagna, si fa vetrina di tecnologie e valori.