Aperta la consultazione pubblica sul sesto Rapporto di aggiornamento sulla Convenzione di Aarhus in Italia

La Direzione Generale Affari Europei, internazionali e finanza sostenibile (DG AEIF) del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha ufficialmente avviato la consultazione pubblica sul sesto Rapporto di aggiornamento relativo all’attuazione della Convenzione di Aarhus in Italia.

Questa fase di consultazione, aperta fino all’11 agosto 2025, rappresenta un passaggio fondamentale per raccogliere osservazioni, contributi e proposte da parte di cittadini, organizzazioni, istituzioni e portatori di interesse, con l’obiettivo di redigere un documento che rifletta in maniera trasparente ed efficace le dinamiche nazionali in tema di diritti ambientali.

Un trattato per l’ambiente e la partecipazione democratica

Sottoscritta nel 1998 sotto l’egida della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE), la Convenzione di Aarhus sancisce tre diritti fondamentali dei cittadini in materia ambientale:

• Accesso alle informazioni ambientali

• Partecipazione ai processi decisionali

• Accesso alla giustizia in ambito ambientale

L’attuazione di tali principi da parte degli Stati firmatari è monitorata periodicamente dalla Riunione delle Parti (Meeting of the Parties – MoP), come previsto dall’articolo 10 della Convenzione. I rapporti nazionali devono descrivere, tra l’altro, gli strumenti giuridici e metodologici adottati per garantire il rispetto di questi diritti.

Come partecipare alla consultazione

Il processo di consultazione attuale segue una fase preliminare, svoltasi nel corso del 2024, volta alla raccolta di contributi utili all’aggiornamento del Rapporto Nazionale.

Tutti i soggetti interessati possono inviare i propri commenti e osservazioni entro la scadenza indicata all’indirizzo email: aeif-2@mase.gov.it. Nell’oggetto del messaggio va specificato “commenti Rapporto Aarhus”, e il contenuto deve indicare chiaramente l’articolo e la pagina del documento di riferimento.

I contributi ricevuti saranno valutati e, ove pertinente, integrati nel rapporto finale, che sarà trasmesso al Segretariato UNECE-Aarhus nel mese di settembre 2025, con pubblicazione prevista sia in lingua italiana sia in inglese sul sito ufficiale del Ministero dell’Ambiente.

Un’opportunità di partecipazione attiva

Questa consultazione rappresenta un’occasione concreta per incidere sulla trasparenza e l’efficacia delle politiche ambientali nazionali, offrendo la possibilità a tutti i cittadini di partecipare direttamente alla costruzione di un sistema più aperto, equo e orientato alla sostenibilità.