20 Giugno 2025
sequestrati beni per 130.000 euro a due indagati nel Nuorese


Contratti agricoli falsi, fondi europei incassati illecitamente e un giro di bonifici per nascondere le tracce del denaro: è questo il cuore della truffa smascherata dalla Guardia di Finanza di Nuoro, che nei giorni scorsi ha eseguito un sequestro preventivo di beni e denaro per un totale di 130.000 euro.

Il provvedimento, disposto dall’Autorità Giudiziaria, colpisce due soggetti accusati di truffa aggravata ai danni del bilancio dell’Unione Europea e ricettazione. Le indagini hanno svelato un sofisticato meccanismo attraverso cui gli indagati hanno finto di possedere terreni agricoli, presentando contratti d’affitto falsi, per accedere ai sussidi della Politica Agricola Comune (PAC).

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

I soldi, una volta ottenuti, venivano trasferiti su conti terzi tramite operazioni bancarie studiate per ostacolare ogni tentativo di tracciamento. L’analisi dei flussi finanziari ha consentito di risalire all’intero ammontare della frode e ha portato al deferimento anche di un secondo soggetto coinvolto nella gestione del denaro di provenienza illecita.

L’azione delle Fiamme Gialle si è conclusa con il sequestro di circa 15.000 euro in contanti e sui conti correnti, oltre a due immobili, congelati fino alla concorrenza dell’importo sottratto alle casse comunitarie. Un colpo importante alla rete delle frodi agricole, che priva il settore di risorse preziose e compromette la qualità della filiera agroalimentare.

© Riproduzione riservata



Source link

Contabilità

Buste paga

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce