Beko, promesse mantenute. Via agli ammortizzatori sociali

Vertenza Beko: un altro passo avanti per lo stabilimento di Siena e i suoi 299 lavoratori. Venerdì scorso il decreto legge, annunciato dal Governo, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, confermando gli ammortizzatori sociali per il 2026 e 2027. Nell’articolo 7 contenente ‘Misure urgenti a sostegno degli occupati in gruppi di imprese’, si prevede infatti che le aziende con almeno mille dipendenti in Italia possono ottenere un’estensione della cassa integrazione straordinaria fino al 31 dicembre 2027.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Siena, Nicoletta Fabio: “I tempi sono stati rispettati e i contenuti resi noti – le sue parole – anche a margine delle ultime richieste e preoccupazioni giunte dai sindacati. L’attenzione al territorio non si dimostra con visite spot sul posto, servono azioni concrete”. E ancora: “Non ho mai dubitato dell’approvazione di questo decreto legge, una misura attesa che abbraccia diverse crisi aziendali: il Governo ha mantenuto gli impegni presi con i lavoratori di Beko e con la nostra città”. E infine: “Questo è il primo decisivo passo, ora con il supporto del Governo e di tutte le istituzioni del territorio, dobbiamo proseguire e arrivare in fondo a questa battaglia: mantenere a Siena un polo industriale storico per il tessuto produttivo del territorio”.

Intanto i sindacati si preparano all’incontro al ministero del Lavoro, in programma domani. Massimo Martini, segretario Uilm di Siena, annuncia: “La pubblicazione del decreto legge è stata tempestiva. Nella bozza della procedura che esamineremo al ministero, faremo in modo di ribadire la necessità di reindustrializzare tutto il perimetro dei lavoratori interessati”.

Concorde Daniela Miniero, segretaria Fiom di Siena: “Il fatto che sia stato pubblicato il decreto legato alla riorganizzazione aziendale, ci rende fiduciosi. In ogni caso, verificheremo che la procedura sul tavolo a Roma contenga parte integrante dell’accordo-quadro firmato a Palazzo Piacentini lo scorso 14 aprile, ovvero l’acquisizione del sito di Siena da parte di Invitalia e amministrazione comunale e la reindustrializzazione”.

Infine il segretario di Fim Cisl Siena, Giuseppe Cesarano: “Accogliamo positivamente l’estensione degli ammortizzatori sociali fino al 2027 grazie al decreto-legge pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Ma questo non può bastare: serve un piano di reindustrializzazione immediato, con un soggetto industriale credibile che dia garanzie concrete di occupazione, produzione e continuità sul territorio”.