ecco quanto è riuscita a guadagnare in un anno

Davanti a sé aveva una montagna bella alta da scalare, per citare Antonello Venditti di “Giulio Cesare”. Ma se oggi si parla di Federica Draghi, vuol dire che lei ce l’ha fatta: è riuscita dove nemmeno il papà Mario, anzi Super Mario, ha mai osato, nelle vesti di manager e imprenditrice. Chapeau.

E quindi: Federica è la “figlia di”, anagraficamente parlando. Ma non la “figlia di” dal punto di vista professionale. Trattasi di self made woman, di una donna che si è fatta da sé. Perché evidentemente è brava e la sua carriera è tutta farina del suo sacco. Sebbene di derivazione antica, come vedremo.

Federica Draghi, la figlia di Mario quanto è riuscita a guadagnare

Ma, nello specifico, perché davanti a Federica Draghi bisogna togliersi il cappello?

La primogenita dell’ex Governatore di Bankitalia e della Bce nonché ex premier italiano ha fondato con due soci una società, la XGEN Venture SGR, ed è notizia di queste ore che è riuscita a chiudere il bilancio del 2024 con il suo primo utile milionario: 1.122.389 euro, quasi raddoppiato rispetto ai 628.708 euro dell’anno precedente.

In pratica, la società di Federica Draghi ha incassato commissioni nette per 4.185.725 euro grazie al closing della raccolta di due fondi di investimento alternativi specializzati in investimenti in start up e piccole e medie imprese innovative che, per lo più, hanno due caratteristiche.

Sono italiane. E sono attive nel settore della ricerca medica in quanto investono su nuove terapie, farmaci innovativi, dispositivi medici e diagnostici all’avanguardia.

Insomma: il nome Draghi è una garanzia. Anche quando è preceduto dal nome Federica.

La primogenita di Mario si è divisa 1,1 milioni di euro di compensi con i suoi soci. Inoltre, la sua società risulta in credito per 54.251 euro con il ministero dell’Economia per avere pagato tasse in eccesso con gli acconti Ires e Irap versati durante il 2024. Questa somma verrà decurtata dai tributi 2025: un anno, quindi, che promette di consolidare la sua scalata imprenditoriale.

Gli studi e il curriculum di Federica Draghi

Discreta come il padre, Federica, nata a Roma 49 anni fa, è la primogenita dell’ex premier Mario e di Serena Cappello.

Da sempre appassionata di biotecnologie, si è laureata in biologia alla Sapienza di Roma, ha conseguito un dottorato in biochimica e subito dopo un master in Business Administration a New York, presso la Columbia Business School.

Da lì, il passo nel mondo del lavoro è stato conseguenziale. Il suo primo impiego è stato di ricercatrice a Cambridge. Nel 2006, assunta dalla Genextra di Milano, si è occupata di opportunità di investimento e partnering, licensing e pianificazione della strategia di sviluppo delle società controllate dal gruppo biotech.

Nel 2015, è entrata a far parte del board di IAB-Italian Angels for Biotech, un’associazione di imprenditori, manager e scienziati che investono in società innovative del settore delle Life Sciences.

Come dire: i frutti che raccoglie oggi come imprenditrice arrivano da lontano.

La vita privata di Federica Draghi

Federica Draghi è sposata e ha due figlie. In un certo qual modo, stesso il papà lo ricordò nel corso di una famosa conferenza stampa che tenne quando era presidente del Consiglio e il suo nome era uno dei più quotati per succedere a Sergio Mattarella come Capo dello Stato

Il 22 dicembre 2021, Mario Draghi sottolineò che era

E comunque: se è vero che Mario Draghi ha fatto la storia da economista, difendendo l’euro dagli speculatori con il suo iconico “whatever it takes”, le passioni per la medicina e la biotecnologia di Federica non sono del tutto inedite in famiglia.

Gilda Mancini, madre dell’ex premier, infatti, era una farmacista originaria di Monteverde Irpino, un piccolo borgo in provincia di Avellino. E prima di lei, Alfredo, il nonno di Super Mario, era un chimico-farmacista che già ai suoi tempi fu capace di adottare formule per medicinali che poi sarebbero state impiegate anche dalle industrie farmaceutiche.

Come dire: il destino, in un modo o nell’altro, bussa sempre alla porta.