
Esiste una ricetta pronto cassa per risolvere il problema annoso e drammatico della carenza di infermieri nelle strutture sanitarie del Veneto? No, ma le assessore della giunta Zaia, Manuela Lanzarin e Valeria Mantovan, Sanità e Lavoro, qualche cerotto per tamponare la falla stanno cercando di metterlo. Partendo da un dato che restituisce la situazione veneta: la carenza di infermieri ammonta a 3500 unità. Nel 2019, la platea contava 22.400 infermieri, nel 2025 siamo a 23.800. Crescita troppo lenta a fronte di una società che invecchia e necessita di cure. Primo cerotto emostatico: un voucher di 1000 euro all’anno a chi frequenta i corsi di infermieristica. Misura che verrà gestita dalla rete dei centri per l’impiego, attraverso Veneto Lavoro, a decorrere dal prossimo Manno accademico. Insomma, incentivare economicamente chi deve entrare nella sanità veneta.
Abbiamo intervistato Valeria Mantovan, Assessora regionale Lavoro; Manuela Lanzarin, Assessora regionale Sanità
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