
In Friuli Venezia Giulia il 37%
delle imprese del terziario “fa richiesta di credito per
investimenti, con un netto aumento rispetto al 29,4% del primo
trimestre 2025. Si tratta del doppio della media nazionale, il
segnale di un sistema produttivo dinamico, che guarda con
fiducia alla seconda parte dell’anno, in un contesto in cui si
conferma la resilienza del nostro terziario”. Lo sottolinea il
presidente di Confcommercio Fvg, Gianluca Madriz, sulla base dei
dati dell’Osservatorio congiunturale realizzato in
collaborazione con Format Research.
“A fine luglio – spiega il direttore scientifico di Format
Research Pierluigi Ascani – le imprese continuano a pensare che
le aspettative che avevano all’inizio della bella stagione siano
destinate a non andare deluse in settembre. Le imprese del
commercio, del turismo e dei servizi Fvg stanno tra l’altro
facendo registrare performance superiori al resto del Paese su
ricavi, occupazione, liquidità”.
Dopo il rallentamento del secondo trimestre, rileva il
report, il sentiment di fiducia generale delle imprese del
terziario Fvg torna a crescere, mentre la fiducia per
l’andamento della propria impresa resta stabile e superiore
rispetto alla media nazionale. Pure i ricavi registrano un
miglioramento con prospettive di stabilità per il trimestre
successivo.
L’occupazione è in aumento nel secondo semestre 2025, con un
leggero rallentamento previsto solo a fine stagione.
Parallelamente, cresce il ricorso al credito: il 20% delle
imprese ha chiesto finanziamenti nel secondo trimestre e il 56%
ha ottenuto l’intero importo richiesto. Il 37% ha chiesto
credito per investire, contro il 18% della media nazionale,
mentre il 47% lo ha destinato a liquidità e cassa.
Il giudizio sugli acquisti dai fornitori, conclude il report,
resta stabile e negativo, mentre la capacità di far fronte al
fabbisogno finanziario non subisce variazioni, con dati
regionali migliori rispetto al resto d’Italia.
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