
Stanziati i fondi per i Voucher Turismo 2025 destinate alle imprese di Bari.
La Camera di Commercio di Bari ha pubblicato il bando che mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) del settore turistico contributi a fondo perduto per sostenere investimenti, digitalizzazione e progetti legati alla sostenibilità.
Con uno stanziamento complessivo di 210.000 Euro, alle imprese che fanno domanda e risultano in possesso dei requisiti richiesti vengono riconosciuti fino a 6.000 Euro.
In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio cosa prevede l’iniziativa, come funzionano i voucher, quanto spetta e come richiederli. Inoltre, mettiamo a vostra disposizione anche il bando da poter scaricare e consultare.
COME FUNZIONANO I VOUCHER TURISMO PER LE IMPRESE DI BARI
Il contributo previsto, erogato sotto forma di voucher a chi ne fa richiesta, è a fondo perduto e copre il 70% delle spese ammissibili, con un importo massimo di 6.000 euro per impresa.
Sono ammissibili a contributo le spese sostenute e interamente pagate nel periodo che decorre dalla data di pubblicazione della graduatoria e fino al 30 Marzo 2026, purché riguardino:
- acquisizione di strumenti e consulenze per l’utilizzo di nuove forme di commercializzazione, acquisto di licenze software strettamente connesse all’esercizio dell’attività primaria dell’impresa (inclusi canoni per la durata massima di 12 mesi), programmi e sistemi informatici per la gestione della vendita diretta di servizi turistici e prenotazioni, canoni per la presenza su piattaforme o marketplace (canoni per la durata massima di 12 mesi), programmi di digital marketing, acquisizione e sviluppo di contenuti per migliorare la presenza sui social e in generale sul web, comprese spese di comunicazione/promozione sul web e applicazioni CRM, acquisizione di strumenti e capacità idonei allo sviluppo delle nuove forme di comunicazione, realizzazione di servizi di progettazione per la definizione di strategie di comunicazione, inclusi shooting fotografici e video promozionali, spese di advertising, lo sviluppo di strategie per implementare processi di crescita sui mercati internazionali tramite la presenza a fiere;
- percorsi di certificazione dell’impresa che ha o intende acquisire caratteristiche peculiari e conformità a requisiti qualitativi e di sicurezza. In quest’ambito possono rientrare le spese per il rilascio delle certificazioni di gestione ambientale o energetica conformi Emas e/o alle norme ISO 50001, EN ISO 14001; ISO 13009; ISO 21401, percorsi certificativi di Ospitalità italiana del sistema camerale, etc;
- azioni volte a promuovere ed incentivare un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente naturale, accessibile e di qualità e attento alle esigenze del turista. In quest’ambito rientrano le spese per opere e/o interventi connesse alle tematiche della sicurezza e della innovazione dell’offerta turistica per renderla adeguata alle esigenze del turista attento ai temi della sostenibilità e della qualità dei servizi a ridotto impatto ambientale.
CHI PUÒ PARTECIPARE
Il bando è rivolto alle MPMI iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA di Bari, attive e in regola con il diritto annuale.
Sono ammesse attività nei settori alberghiero, ristorazione, turismo e gestione di beni e servizi culturali, secondo una lista dettagliata di codici ATECO (dalla ricettività alle agenzie di viaggio, dai servizi di ristorazione alle attività ricreative e culturali).
QUANDO E COME FARE DOMANDA
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