Conto e carta
difficile da pignorare
Forza Italia punta a strumenti comuni di debito e credito accessibile alle imprese
Marco Falcone rilancia a Bruxelles: «Strumento indispensabile per crescita e coesione»
Palermo, 23 agosto 2025 – Forza Italia prepara la ripresa dei lavori del Parlamento europeo con una priorità precisa: riportare al centro il tema degli Eurobond. Lo annuncia Marco Falcone, vice capodelegazione di FI nel Gruppo PPE a Strasburgo, sottolineando il sostegno arrivato da Confindustria attraverso il presidente Emanuele Orsini.
Eurobond, il nodo strategico
Falcone ha ribadito che l’Europa deve dotarsi di strumenti comuni di debito per affrontare sfide eccezionali e garantire competitività: «Tempi straordinari impongono risposte straordinarie. Gli Eurobond servono a finanziare infrastrutture, sostenere la crescita, ridurre le disparità e stabilizzare i mercati finanziari». Un concetto che, secondo l’eurodeputato, affonda le radici nell’idea di Silvio Berlusconi e oggi trova continuità nella linea di Antonio Tajani.
Imprese e credito sostenibile
Accanto alla battaglia sugli Eurobond, FI intende puntare con forza anche sulla questione del costo del denaro. «A Bruxelles – aggiunge Falcone – continueremo a lavorare sul tema dei tassi di interesse, perché imprese grandi e piccole possano accedere al credito in condizioni sostenibili. Senza aziende solide non ci sono sviluppo né occupazione».
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