24 Agosto 2025
Sicilia, bando turismo da 135 milioni. Le parole di Amata


L’avviso è rivolto a micro, piccole, medie e grandi imprese con sede in Sicilia che operano nel settore ricettivo

Negli ultimi anni la Sicilia ha registrato un aumento costante di arrivi turistici. Un dato positivo che, però, porta con sé nuove sfide: migliorare la qualità dell’accoglienza e ampliare la capacità ricettiva.

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Per rispondere a queste esigenze, l’assessorato regionale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo ha pubblicato un bando da 135 milioni di euro, finanziato con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 e cofinanziato dall’Unione Europea.

I destinatari del bando

L’avviso è rivolto a micro, piccole, medie e grandi imprese con sede in Sicilia che operano nel settore ricettivo:

  • alberghi e resort
  • bed and breakfast
  • case vacanze e affittacamere
  • ostelli e campeggi
  • villaggi turistici
  • rifugi e altre strutture aggregate (reti d’impresa, cooperative)

I contributi, a fondo perduto, potranno essere utilizzati per interventi di ristrutturazione, ampliamento, riattivazione delle strutture esistenti oppure per la creazione di nuove attività attraverso la riconversione di immobili abbandonati o inutilizzati.

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Le dichiarazioni dell’assessore Amata

Presentando il bando, l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata ha evidenziato come le risorse messe a disposizione possano incidere concretamente sulla qualità dell’offerta, inoltre ha ricordato che l’iniziativa non riguarda solo le strutture, ma coinvolge l’intera filiera turistica, dai professionisti alle imprese locali, con ricadute sull’economia del territorio. “Negli ultimi anni la Sicilia registra un aumento costante di viaggiatori – ha spiegato -. È necessario essere pronti ad accoglierli e il bando, con 135 milioni messi a disposizione delle imprese, servirà a migliorare la qualità dell’offerta e a creare nuovi posti letto. Lo faremo senza consumo di nuovo suolo, ma riconvertendo immobili abbandonati, anche di valore storico e culturale, che possono diventare meravigliose strutture ricettive”.

“È un bando che inciderà molto sull’economia siciliana – prosegue Amata – perché coinvolge tutta la filiera: dagli imprenditori ai professionisti, fino agli artigiani locali. Significa nuove opportunità di lavoro e un indotto che potrà dare respiro a tante comunità”.

Infine, l’assessore ha rivolto un invito diretto agli operatori. “Questa è un’occasione da non perdere, non solo per chi è già imprenditore, ma anche per chi vuole intraprendere nuove attività nel turismo. La Sicilia ha una vocazione turistica naturale – conclude -, ma dobbiamo renderla sempre più organizzata e pronta a rispondere alle aspettative dei visitatori”.

Come partecipare

Le domande si possono presentare online tramite la piattaforma incentivisicilia.irfis.it a partire dalle 12:00 del 15 luglio 2025 e fino alle 17:00 del 15 ottobre 2025. La gestione sarà affidata a Irfis.

Un investimento sul futuro del turismo siciliano

L’iniziativa rappresenta un passo importante per sostenere le imprese che già operano nel settore e per incoraggiare nuovi investimenti. Più che un annuncio trionfale, il bando è un segnale della consapevolezza che la crescita del turismo deve andare di pari passo con un adeguato potenziamento dei servizi e delle strutture.





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