Talerico critica la proposta di Tridico per la Calabria

“Pasquale Tridico, già presidente dell’INPS e oggi europarlamentare, ha lanciato la sua campagna elettorale in Calabria con la proposta del cosiddetto Reddito di Dignità”. Una misura, secondo Antonello Talerico, già consigliere regionale, che “rischia di rivelarsi una promessa elettorale irrealizzabile e pericolosa per l’economia locale”.

In una nota, Talerico sottolinea che Tridico non ha chiarito come intenda finanziare il reddito, alimentando aspettative senza alcuna copertura concreta. “L’unico modo per rendere possibile questa misura – afferma – sarebbe aumentare tasse e imposte su cittadini e imprese, gravando ulteriormente su un tessuto economico già fragile”.

Secondo l’ex consigliere regionale, il “Reddito di Dignità” rischia di diventare un assurdo assistenzialismo: “Invece di alleggerire la pressione fiscale e creare condizioni favorevoli allo sviluppo, si pensa a distribuire denaro pubblico senza coperture, alimentando illusioni e mortificando chi lavora e si sacrifica ogni giorno”.

Talerico ribadisce che la Calabria ha bisogno di programmi concreti e seri, capaci di creare lavoro, fermare lo spopolamento e sostenere chi investe nell’apertura di nuove imprese o assume disoccupati. La vera dignità, secondo l’ex consigliere, passa attraverso riforme strutturali, infrastrutture e investimenti, come il riordino dei consorzi di bonifica, la modernizzazione della pubblica amministrazione e grandi opere come l’ammodernamento dell’autostrada e il Ponte sullo Stretto.

“Chi oggi parla di ‘Reddito di Dignità’ dimostra di non avere una visione per la Calabria – conclude Talerico – Non è dignità, è assistenzialismo mascherato. Non è futuro, è un inganno. Tridico ha iniziato male: promette denaro senza spiegare come finanziarlo, con il rischio concreto di nuove tasse per i calabresi. La Calabria merita crescita e serietà, non populismo e promesse vuote”.