
Perché l’Intelligenza artificiale è importante per l’innovazione nella ricerca mineraria?
La ricerca mineraria è un settore strategico per la transizione energetica: senza minerali critici come litio, rame, nichel o terre rare non sarebbe possibile produrre batterie, turbine eoliche o impianti fotovoltaici. Tuttavia, individuare nuovi giacimenti è un processo costoso, complesso e ad alto rischio.
L’intelligenza artificiale permette di cambiare le logiche di l’esplorazione che caratterizzazione la ricerca delle risorse naturali. Grazie ad algoritmi di machine learning, è possibile analizzare grandi quantità di dati geologici, geofisici e geochimici, individuando pattern invisibili all’occhio umano che aumentano le probabilità di scoprire depositi minerari.
Quali sono le tecniche che permettono all’Intelligenza artificiale di trasformare la ricerca mineraria?
Tecniche come l’imaging iperspettrale, il telerilevamento satellitare e la modellazione 3D assistita da AI permettono di mappare il sottosuolo con precisione, riducendo tempi e costi dell’esplorazione. Inoltre, l’uso di intelligenza artificiale nei sistemi di core scanning consente di ottenere informazioni in tempo reale sulla composizione dei campioni estratti durante le perforazioni.
Quali sono i vantaggi legati all’applicazione dell’intelligenza artificiale alla ricerca mineraria?
Le compagnie minerarie hanno scelto da tempo di collaborare con startup innovative, per rendere la ricerca più efficiente, sicura e sostenibile. Queste compagnie puntano ad accelerare la scoperta di nuove risorse e ridurre l’impatto ambientale, limitando perforazioni inutili e ottimizzando la pianificazione delle attività.
Chi è GeologicAI e come sta mettendo l’intelligenza artificiale al servizio della ricerca mineraria?
GeologicAI è una società tecnologica che punta a innovare il settore minerario attraverso soluzioni avanzate di scansione del nucleo di perforazione (core scanning) e analisi supportata da intelligenza artificiale e sensori multi-modali.
L’approccio strategico di GeologicAI consente di ottenere dataset coerenti, ricchi di informazioni migliorando la qualità delle decisioni geologiche e minerarie.
Nello specifico poi GeologicAI ha introdotto anche il Digital Core Table, una piattaforma che permette ai geologi di visualizzare, loggare e analizzare i dati estratti in modo automatizzato con AI.
Con l’acquisizione dell’azienda Resource Modeling Solutions, GeologicAI ha poi potenziato le proprie capacità integrando servizi di modellazione geostatistica per la caratterizzazione dei depositi, gestione dell’incertezza e supporto ai piani di perforazione e produzione.
Qual è in sintesi la missione di GeologicAI?
La missione di GeologicAI è offrire “High-Resolution Decision Engineering”: ovvero combinare dati ad alta fedeltà, analisi AI e competenze geoscientifiche per supportare decisioni rapide e affidabili lungo l’intero ciclo minerario, dalla scoperta allo sfruttamento delle risorse.
GeologicAI riceve un finanziamento di 44 Milioni di Dollari per accelerare la ricerca mineraria guidata dall’intelligenza artificiale
GeologicAI ha annunciato un finanziamento di Serie B di 44 milioni di dollari. Questo round è stato guidato da Blue Earth Capital, con la partecipazione di attori della ricerca mineraria come BHP e Rio Tinto, e con il continuo supporto di Breakthrough Energy Ventures e altri investitori. L’obiettivo principale di questo finanziamento è accelerare la scoperta e lo sviluppo, a livello globale, di minerali critici guidati dall’Intelligenza artificiale.
In che modo l’Intelligenza artificiale si mette al servizio di catene di approvvigionamento più intelligenti e sostenibili?
Il finanziamento non solo espanderà la portata globale di GeologicAI e accelererà l’innovazione, ma permetterà di espandere le operazioni a più giurisdizioni minerarie in cinque continenti e di far progredire gli strumenti AI e hardware proprietari.
Kayode Akinola, Head of Private Equity di Blue Earth Capital, ha sottolineato come un aumento significativo dell’offerta di materia prime critiche sia essenziale per la transizione energetica e, in particolare, per l’elettrificazione. Ha espresso fiducia nel fatto che GeologicAI possa fornire soluzioni per migliorare il processo di recupero riducendo al contempo l’impronta ambientale.
Laurel Buckner, Vice President, Ventures presso BHP, ha evidenziato come GeologicAI stia affrontando una delle sfide più pressanti del settore minerario, grazie alla sua tecnologia innovativa che “rompe” i flussi di lavoro tradizionali. Pekka Santasalo, Head of Growth & Ventures presso Rio Tinto, ha affermato a sua volta che l’approccio ad alta risoluzione e le capacità di dati in tempo reale hanno il potenziale per trasformare i tempi di sviluppo dei progetti e la gestione del rischio.
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