
L’Uncem – Unione nazionale dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani – punta i riflettori sul ruolo cruciale dell’informazione nel raccontare la montagna che cambia. Nasce così un Premio Giornalistico dedicato agli articoli e ai servizi radio-televisivi capaci di mettere in luce le esperienze di sviluppo delle aree montane, il modello delle Green Communities e i processi di riorganizzazione istituzionale degli enti locali.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto ITALIAE – Linea d’intervento “Atelier di sperimentazione sulle Green Communities”, promosso dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri e cofinanziato dal POC PON “Governance e Capacità Istituzionale”.
L’obiettivo è duplice: da un lato, stimolare la produzione giornalistica di qualità su temi che troppo spesso restano marginali nel dibattito pubblico; dall’altro, valorizzare le buone pratiche messe in campo dai territori alpini e appenninici nel fronteggiare le sfide più urgenti, a partire dalla crisi climatica e dal calo demografico.
«La narrazione della montagna – spiegano da Uncem – non può limitarsi a un immaginario di cartolina. Serve raccontare le comunità, le imprese, i giovani che scelgono di restare, le amministrazioni che sperimentano modelli innovativi per gestire servizi, risorse naturali ed energie rinnovabili. Questo premio vuole riconoscere e diffondere queste storie».
Il bando per la partecipazione sarà pubblicato nelle prossime settimane e coinvolgerà giornalisti, redazioni e autori che abbiano realizzato lavori capaci di coniugare rigore dell’informazione e sensibilità verso le dinamiche territoriali.
In un momento in cui le aree interne cercano di ridefinire il proprio ruolo nel sistema Paese, il Premio Giornalistico Uncem si propone come uno strumento per dare voce ai territori e favorire un racconto che non sia solo emergenziale, ma che guardi al futuro delle montagne come laboratori di sostenibilità, innovazione e coesione sociale.
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