
(Teleborsa) – “Sono anni che Ali Confcommercio propone la detrazione fiscale per i libri di testo e apprendere oggi che il governo ne studia l’introduzione non può che essere una buona notizia”, E’ quanto afferma Paolo Ambrosini, presidente Ali Confcommercio, sull’ipotesi allo studio del Governo di rendere detraibili le spese per i testi scolastici nella prossima Legge di bilancio.
Per Ambrosini questa scelta “è la risposta più coerente al caro scuola da anni urlato e da alcuni cavalcato, senza proporre soluzioni concrete”.
“Con la detrazione – spiega – si andrebbe a completare il quadro degli strumenti a sostegno delle famiglie per affrontare la spesa dei libri di testo che attualmente sono: il buono regionale per le situazioni di disagio economico e sociale – per il quale è necessaria una revisione nei meccanismi di distribuzione – e il welfare aziendale ancora non esteso a tutti i contratti”
“Librerie e cartolibrerie – conclude Ambrosini – da sempre sono a fianco delle famiglie e della scuola con un servizio offerto tutto l’anno anche di testi scolastici usati, e questo malgrado negli anni i meccanismi della filiera editoriale abbiano imposto sensibili riduzioni alle marginalità delle nostre imprese per le quali rivendichiamo la necessità di maggiore attenzione e rispetto per il ruolo svolto nel mercato”.
(Foto: © olegdudko / 123RF)
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link