
La PMI innovativa che opera nel settore dell’analisi geospaziale rappresenterà la Campania al Sud Innovation Summit di Messina il 16-17 ottobre. Cinque le realtà in gara nella tappa di Napoli
Si è conclusa con la vittoria di Latitudo 40, attiva nel settore geospaziale, la tappa campana del Sud Innovation Champions Roadshow 2025, la più ampia iniziativa di scouting e valorizzazione dell’innovazione nel Mezzogiorno. La PMI innovativa rappresenterà la Campania alla finale nazionale del Sud Innovation Summit, in programma a Messina il 16-17 ottobre.
La competizione si è svolta presso la Fabbrica Italiana dell’Innovazione e ha visto in gara cinque progetti ad alto contenuto tecnologico:
- Latitudo 40, PMI innovativa che propone una piattaforma avanzata di analisi geospaziale che integra dati satellitari ad alta risoluzione;
- Iodo, start-up che offre una soluzione liposomiale altamente innovativa nel settore nutraceutico e cosmetico;
- Twiny, il primo powertrain intelligente per micromobilità;
- Hyper Wind, start-up che ha sviluppato sistemi di active flow control per l’efficienza eolica;
- Nexus Tlc, un ecosistema IoT per il monitoraggio ambientale in agricoltura.
Il Sud Innovation Champions Roadshow
Sud Innovation Champions nasce all’interno del movimento Sud Innovation, promosso da Sud Innovation APS – associazione dedicata alla crescita tecnologica e culturale nel Sud –, quest’anno con il supporto dagli innovation partner PwC Italia e Factory Accademia, con l’obiettivo di dare visibilità e connessioni alle migliori realtà imprenditoriali del Sud Italia.
La giuria ha premiato Latitudo 40 per la capacità di rendere accessibile e fruibile la tecnologia geospaziale attraverso una piattaforma innovativa che integra intelligenza artificiale e dati satellitari, dimostrando solidità del modello di business, maturità tecnologica e potenziale impatto per il settore, in linea con le sfide dell’innovazione contemporanea.
La giornata
Ad aprire i lavori è stato Roberto Ruggeri, fondatore del Sud Innovation APS e del Summit, introducendo la missione del roadshow e il valore strategico di un’iniziativa pensata per far emergere il potenziale innovativo del Mezzogiorno.
“Napoli ci restituisce l’immagine di un Sud che fa impresa, costruisce valore e guarda al futuro con ambizione e concretezza”, ha dichiarato Ruggeri. “Latitudo 40 incarna lo spirito di questa nuova generazione imprenditoriale del Mezzogiorno, capace di proporre soluzioni ad alto impatto e di confrontarsi su scenari nazionali e internazionali”.
A seguire, i saluti istituzionali di Valeria Fascione, assessore a Ricerca, Innovazione e Start-up della Regione Campania; Mariangela Contursi, direttrice Generale di Spici Srl; e Luca Tesauro, CEO Giffoni Innovation Hub, che ha ospitato l’evento presso la Fabbrica Italiana dell’Innovazione.
Ha chiuso i lavori una tavola rotonda sul ruolo dell’innovazione come leva per attrarre talenti, imprese e investimenti.
“Questa iniziativa rappresenta un’opportunità concreta per sostenere le realtà imprenditoriali emergenti, non solo accompagnandole nella crescita, ma anche aiutandole a consolidarsi sul mercato”, ha affermato Roberta Anelli, Senior manager PwC Italia.
Le altre tappe
A valutare i progetti è stata una giuria composta da esponenti del mondo dell’innovazione, della ricerca e della finanza: Giuseppina Caliento, Project and Business Training manager di Meditech Competence Center; Amedeo Giurazza, founder & CEO di Vertis SGR; Chiara Maiorino, Ecosystem lead for Italy di EIT Health; e Giorgio Ventre, direttore scientifico dell’Apple Developer Academy.
Il Roadshow proseguirà con le tappe di Basilicata, Sardegna e Calabria, prima della finale nazionale del Sud Innovation Summit “AI for Future 2025”, dove le migliori startup del Sud si confronteranno davanti a investitori, istituzioni e leader dell’innovazione.
“È stato un piacere ricevere il riconoscimento come migliore startup della tappa campana, questo premia il nostro impegno nella valorizzazione dei talenti e delle competenze del nostro territorio. Per Napoli e la Campania esiste un modello di business poco raccontato, non siamo la terra del sole, del mare e dei b&b economici, siamo un luogo in cui si è sempre fatta e si continua a fare innovazione che guarda al mondo. Questo grazie all’università e alla visione della Regione che da oltre 10 anni crede ed investe in tecnologie disruptive ed innovazione con impatto sul territorio”, ha dichiarato Gaetano Volpe, CEO di Latitudo 40.
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