
Scadenza in arrivo per le fatture relative ai buoni della carta del docente: con la nuova rendicontazione, c’è tempo fino al 5 settembre per i vecchi voucher
Gli esercenti hanno 90 giorni di tempo per emettere le fatture elettroniche relative alla carta del docente. È questa la regola prevista dalla nuova rendicontazione messa in campo con il DL n. 45 del 2025 nei mesi scorsi.
E il primo appuntamento da rispettare è fissato al 5 settembre: entro questo termine ultimo sarà necessario documentare tutti i vecchi voucher.
Carta del docente: scadenza in arrivo per le fatture con la nuova rendicontazione
Per ottenere il pagamento del credito relativo alla carta del docente, quindi, negozianti ed enti che permettono l’utilizzo del bonus devono rispettare una precisa tabella di marcia.
In linea generale, la regola si applica ai voucher emessi dopo il 7 giugno 2025, data di entrata in vigore del Decreto con le novità.
I 90 giorni a disposizione determinano, quindi, una data mobile. A regime, la scadenza per la fatturazione elettronica, che deve avvenire tramite l’apposita procedura messa a disposizione sul portale dedicato all’agevolazione, cambia in base al giorno di validazione dei buoni.
E, come previsto dal Decreto Legge n. 45 del 2025, il 5 settembre segna ufficialmente il passaggio alla nuova rendicontazione.
È stato concesso, infatti, sempre un periodo di 90 giorni a partire dalla data di entrata in vigore del provvedimento per tirare le somme sui vecchi crediti e non perdere il diritto al rimborso.
Sono questi gli ultimi giorni a disposizione per procedere con la fattura elettronica relativa ai “voucher validati antecedentemente al 7 giugno 2025”, seguendo le istruzioni fornite con il manuale dedicato agli esercenti.
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