20 Maggio 2025
Dip.Legalità: le imprese cartiere e le imprese filtro


Dipartimento Legalità e Antiriciclaggio
Imprese Cartiere e Imprese Filtro

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Le imprese cartiere e le imprese filtro sono due tipologie di entità spesso coinvolte in schemi di riciclaggio di denaro e frode fiscale, e l’antiriciclaggio mira a identificarle e prevenirne l’utilizzo illecito. Ecco le loro caratteristiche principali e il loro ruolo nell’antiriciclaggio:

Imprese Cartiere (Shell Companies)

  ♦ Definizione: Sono società di comodo, spesso prive di una reale attività economica, di una struttura operativa significativa (senza dipendenti, beni immobili, ) e create principalmente per emettere fatture per operazioni inesistenti.

  ♦ Scopo nel Riciclaggio e nella Frode:

→ Riciclaggio: Possono essere utilizzate per mascherare l’origine illecita dei fondi attraverso transazioni fittizie, rendendo il denaro apparentemente legittimo. I fondi illeciti possono essere fatti transitare attraverso queste società tramite false fatturazioni.

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→ Frode Fiscale: Consentono a imprese reali di ottenere crediti IVA indebiti e di abbattere l’utile imponibile attraverso la deduzione di costi inesistenti documentati dalle fatture false emesse dalle cartiere.

  ♦ Identificazione ai fini Antiriciclaggio: L’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) della Banca d’Italia ha elaborato degli indicatori per identificare le società cartiere, basati sull’analisi dei bilanci e di altri dat Questi indicatori possono includere:

→ Qimmat: indicatore per misurare il valore aggiunto operativo all’interno di un’impr Il quoziente varia tra 0 e 1: valori prossimi allo zero suggeriscono l’assenza di valore aggiunto operativo, tipico delle cartiere.

→ Spese per il personale/Ricavi: Valori prossimi allo zero indicano una fatturazione elevata in assenza di personale, caratteristica delle cartiere.

→ Altre anomalie: Incoerenza tra il volume d’affari e la struttura aziendale, amministratori “teste di legno”, mancanza di una sede operativa riconoscibile, ecc.

Imprese Filtro (Buffer Companies)

  ♦  Definizione: Sono società che si interpongono tra le imprese cartiere e le imprese reali beneficiarie della fro Non sono necessariamente prive di attività, ma la loro funzione principale è quella di rendere più opaco il collegamento tra l’origine illecita dei fondi o il beneficio fiscale indebito e il destinatario finale.

  ♦ Scopo nel Riciclaggio e nella Frode:

→ Riciclaggio e Frode Fiscale: Allungano la catena delle transazioni fittizie, rendendo più difficile per gli investigatori ricostruire i flussi finanziari e identificare i reali beneficiaridelle attività illecite. Creano uno schermo tra le cartiere (che emettono le fatture false) e le aziende che ne usufruiscono.

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  ♦ Identificazione ai fini Antiriciclaggio: Recentemente, l’UIF ha pubblicato il “Quaderno N. 28” dedicato agli indicatori di anomalia per identificare le imprese filtro coinvolte in frodi fiscali complesse (vedi link in calce). Queste imprese, come le cartiere, hanno un basso valore aggiunto operativo, un ciclo di capitale circolante più rapido (minori giorni medi di incasso crediti, pagamenti debiti e giacenza scorte). A differenza delle cartiere, le imprese filtro si finanziano anche attraverso il canale bancario, come le imprese realmente operative. Inoltre hanno una produttività elevat Non è semplice individuarle perché potrebbero presentare una parvenza di operatività. Gli indicatori possono includere:

→ Anomalie nei rapporti con le imprese cartiere: Frequenti transazioni con società sospette o con caratteristiche tipiche di cartiere.

→ Incoerenze operative: Attività dichiarata non in linea con i volumi di transazione o con la struttura aziendale.

→ Flussi finanziari anomali: Passaggio di fondi senza una chiara logica economica sottostante.

→ Modelli di business opachi: Difficoltà nel comprendere lo scopo economico delle transazioni.

Ruolo dell’Antiriciclaggio

Le normative e le procedure antiriciclaggio impongono agli intermediari finanziari e ad altri soggetti obbligati (come professionisti) di:

  • Adeguata verifica della clientela:  Identificare e verificare l’identità dei clienti e dei titolari effettivi, comprendendo la natura e lo scopo del rapporto d’affari. Questo aiuta a smascherare l’utilizzo di “teste di legno” o società fittizie.
  • Monitoraggio delle operazioni: Prestare attenzione alle operazioni che potrebbero essere sospette per la loro natura, frequenza, importo o per la loro illogicità economica, inclusi i rapporti con entità che presentano caratteristiche di imprese cartiere o filtro.
  • Segnalazione di operazioni sospette (SOS): Inviare segnalazioni all’UIF quando si riscontrano elementi che fanno sospettare riciclaggio o finanziamento del terrorismo, inclusi quelli relativi all’utilizzo di imprese cartiere o filtro.

L’identificazione precoce di imprese cartiere e filtro è cruciale per prevenire frodi fiscali e il riciclaggio di denaro, interrompendo le catene illecite e proteggendo l’integrità del sistema finanziario. Gli indicatori forniti dall’UIF sono strumenti importanti per supportare gli operatori obbligati in questo compito.

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https://uif.bancaditalia.it/pubblicazioni/quaderni/2025/quaderno-28-2025/QAR-28-Sintesi-non-tecnica-in-italiano.pdf





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