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Con il Decreto Dirigenziale n. 106 dell’aprile di quest’anno, la Regione ha pubblicato l’atteso Bando aerospazio Campania. A dirla meglio, ha reso disponibile l’avviso pubblico con cui verranno selezionati i “progetti ad elevato impatto tecnologico nel settore aerospaziale”.

Il Bando aerospazio Campania è inserito in un programma più complesso, che si compone della Sezione 1 (Aerospazio e Clean Aviation) con una dotazione di 20 milioni di euro, e della Sezione 2, che invece fa riferimento al Bando STEP Mimit (di cui abbiamo già parlato in precedenza).

Andiamo ora a scoprire quali sono le condizioni, i vincoli e le peculiarità del Bando aerospazio Campania.

Bando aerospazio Campania: chi può beneficiarne

I beneficiari del Bando aerospazio Campania sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) che abbiano una sede operativa nel territorio regionale campano. Si prevede che le imprese possano partecipare sia in forma singola che aggregata. In questo secondo caso, è possibile inserire nell’aggregazione anche grandi imprese e organismi di ricerca.

Ogni impresa, singola o aggregata, potrà presentare un solo progetto.

In cosa consiste il Bando aerospazio Campania

Il Bando aerospazio Campania finanzia interventi che comprendano attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. L’importo delle spese ammissibili varia da 1 a 3 milioni di euro.

L’intensità del contributo previsto dal Bando aerospazio Campania varia in base alla dimensione delle imprese beneficiarie:

• Per le PMI: fino all’80% per la ricerca industriale e fino al 60% per lo sviluppo sperimentale (Sezione 1); fino al 70% per investimenti produttivi e fino all’80% per R&S (Sezione 2).
• Per le medie imprese: dal 50% al 75% a seconda della categoria.

Le spese ammissibili comprendono costi per personale, attrezzature, immobili, consulenze e materiali di consumo.

Bando aerospazio Campania: scadenze e domande

La presentazione delle domande per accedere al Bando aerospazio Campania può avvenire esclusivamente online, attraverso il portale digitale della Regione Campania. La finestra temporale utile è quella che va dal 24 giugno 2025 al 15 luglio 2025.