
“Sperare di guadagnare 2.400 euro al mese? Un giovane della mia età, dopo anni di sacrifici, ci arriva, nella maggior parte dei casi, condividendo un appartamento in una grande città e lontano dai propri affetti. Questo, però, non accade a Ragusa”.
A evidenziarlo è il consigliere comunale Federico Bennardo (nella foto), intervenuto durante l’ultima seduta del civico consesso per sollevare una questione riguardante l’esperta del sindaco.
Il nodo dell’esperta del sindaco
“Quest’ultima – chiarisce Bennardo – che ricopriva la carica di assessore durante il precedente mandato e che non è stata rieletta, percepisce questo stipendio da due anni (il 16 giugno si è registrata la proroga per la terza volta) ‘al fine di poter raggiungere gli obiettivi preposti in materia di cultura e turismo’”.
Bennardo ha inoltre sottolineato che i risultati dell’attività dell’esperta dovrebbero essere documentati, ma nella determinazione di liquidazione n. 306 del 24 giugno 2025 non sono allegati. “Sono citati come presenti agli atti – aggiunge – e di questi ho chiesto copia”.
Critiche alla gestione di cultura e turismo
Entrando nel merito, il consigliere ha criticato l’operato dell’amministrazione e della consulente: “Se pensiamo al castello di Donnafugata, per cui si è deciso di ricorrere al partenariato pubblico-privato, alla mancanza di strategia per l’aeroporto di Comiso, alla carenza di un piano turistico per chi arriva col catamarano da Malta, all’eccessiva stagionalità e alla mancanza di una visione d’insieme con aree vicine a un centro storico pieno di monumenti ma povero di persone, ci sarebbe molto da eccepire”.
La richiesta di chiarezza
“Insomma – conclude Bennardo – risultati noi non ne vediamo, ma il sindaco dichiara di averli raggiunti. Quindi, delle due l’una: o non sono stati raggiunti, come oggettivamente sembra, e allora dovremmo cambiare esperto; oppure sono stati effettivamente raggiunti e allora non si capisce la necessità di una nuova proroga”.
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