7 Luglio 2025
Prestiti personali, cala in Emilia-Romagna il tasso di interesse. La nostra provincia ultima per importo medio richiesto


A partire dalla riunione di giugno 2024 la Banca Centrale Europea ha intrapreso un percorso di allentamento monetario che ha portato a 8 tagli dei tassi di interesse, di cui 7 consecutivi. Se sul mercato dei mutui gli effetti delle riduzioni del costo del denaro sono stati immediati, il mercato dei finanziamenti ha cominciato ad apprezzare le condizioni di mercato più accomodanti negli ultimi mesi, con un graduale abbassamento dei tassi di interesse.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Infatti, secondo i dati dell’Osservatorio Finanziamenti di PrestitiOnline.it, a maggio il TAEG medio delle pratiche erogate per quanto riguarda i prestiti personali è calato di oltre 0,7 punti percentuali rispetto a 12 mesi fa, passando da un valore medio dell’8,93% a maggio 2024 all’8,20% registrato il mese scorso. Anche i tassi di interesse delle cessioni del quinto per dipendenti pubblici e privati – che offrono condizioni ben più convenienti – fanno registrare un calo importante rispetto a un anno fa, con il TAEG medio delle pratiche erogate per i dipendenti statali che passa dal 5,68% dello scorso anno al 5,28% attuale, mentre per i dipendenti privati il calo rispetto a 12 mesi fa è stato di quasi un punto percentuale, con il valore medio che ora si attesta al 6,47% (a maggio 2024 era al 7,38%). Per quanto riguarda le cessioni del quinto destinate a pensionati si registra un calo più contenuto, con il TAEG medio che dal 7,94% dell’anno scorso si attesta a maggio 2025 al 7,66%.

Nicoletta Papucci, portavoce di PrestitiOnline.it, commenta: “Il trend di crescita della domanda di credito al consumo registrato nel primo trimestre dell’anno prosegue anche nel secondo, sostenuto da un contesto macroeconomico in miglioramento e da un sensibile calo dei tassi di interesse, soprattutto rispetto a 12 mesi fa. Ci attendiamo che questa dinamica si consolidi nel corso dell’anno, grazie alla progressiva stabilizzazione dei tassi. Da considerare oltre ai prestiti personali, anche le cessioni del quinto, in deciso calo nell’ultimo anno soprattutto per i dipendenti privati. In questo scenario, i comparatori come PrestitiOnline.it hanno un ruolo fondamentale nell’aiutare i consumatori a individuare le soluzioni più vantaggiose”.

Cresce la durata media dei finanziamenti richiesti, l’importo medio è stabile

Tra le finalità di finanziamento più richieste in Emilia-Romagna, secondo i dati dell’Osservatorio di PrestitiOnline.it la liquidità si attesta al primo posto, raccogliendo il 31,5% del totale delle domande nel secondo trimestre 2025, dato stabile rispetto al trimestre precedente. Calano invece le richieste di prestito per l’acquisto di un’auto usata, passate dal 21,5% del totale nel primo trimestre dell’anno al 19,1% nel secondo, mentre aumentano leggermente quelle per il consolidamento, ora al 18,6% del mix mentre nei primi 3 mesi dell’anno pesavano per il 18,1% del totale. Analizzando la durata dei finanziamenti nella regione, nel secondo trimestre dell’anno i più lunghi si confermano quelli per il consolidamento, che hanno una durata media di 7 anni e 6 mesi, ben sopra la media regionale di 5 anni e 5 mesi (aumentata di 2 mesi rispetto al trimestre scorso). Sul podio dei finanziamenti con le durate maggiori troviamo poi quelli per l’acquisto di auto nuova o a Km zero, al secondo posto con 5 anni e 9 mesi in media, e la ristrutturazione casa al terzo, con 5 anni e 7 mesi. Si mantiene poi costante l’importo medio richiesto per prestiti personali in Emilia-Romagna, che anche questo trimestre si attesta a 11.900 €, stesso dato dei primi 3 mesi dell’anno e degli ultimi del 2024, mentre cresce l’età media dei richiedenti, che passa dai 43 anni e 5 mesi di inizio 2025 ai 44 anni e 3 mesi del secondo trimestre.

Cessioni del quinto: durata media e importo richiesto in calo 

In Emilia-Romagna nel secondo trimestre del 2025 il 60,3% del totale delle richieste di cessione del quinto provengono da lavoratori del settore privato. Seguono al secondo posto i dipendenti pubblici con il 21,6% del mix, mentre le richieste da parte di pensionati pesano per il 18,1% del totale. Rispetto al trimestre scorso, la durata media di queste tipologie di finanziamento registra un leggero calo, passando da 8 anni e 3 mesi nel periodo gennaio-marzo del 2025 a 7 anni e 11 mesi nel secondo trimestre, e anche l’importo medio richiesto diminuisce, scendendo da 21.400 € a 19.700 €. A richiedere gli importi più elevati sono i dipendenti pubblici, con una media di 23.434 €, seguiti dai pensionati con un dato di 19.658 € e dai dipendenti privati con 18.381 € in media.

Contabilità

Buste paga

 

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio