
Sono dati negativi quelli che emergono dal rapporto 2012 sull’economia in Emilia Romagna. Soffre il mercato del lavoro ed ora anche quello degli investimenti, che in dodici mesi sono calati del 15%. A fotografare la situazione, all’Università Cattolica, è Paolo Rizzi, docente dell’ateneo. Difficile inquadrare nello specifico la realtà piacentina, che sembra comunque rispettare il trend regionale, anche se ha sempre avuto come salvagente una maggior predisposizione all’export. I dati sono stati forniti dalla Banca di Italia.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link