Consumi di birra in flessione non solo in Italia ma in tutta Europa, e anche nel resto del mondo. Nel 2024 e nel primo semestre del 2025 tutti i principali produttori registrano cali di domanda.
Colossi come AB InBev e Heineken, Carlsberg registrano significative riduzioni dei volumi di vendita. Le ragioni sono essenzialmente due: la rinuncia all’alcol da parte dei consumatori, soprattuto quelli più giovani, e l’aumento del prezzi che scoraggia gli acquisti.
In Germania in 25 anni il consumo di birra è calato del 35% passando da una media pro capite di 126 litri l’anno (anno 2000) agli attuali 88.
Carta di credito con fido
Procedura celere
Per tentare di fronteggiare la cisi da domanda si sta tentando diu giocare la carta delle birre analcoliche. Diversi produttori per rivitalizzare i consumi e attrarre le nuove generazioni stanno lanciando birre alcol free.
Secondo dati Eurostat ripresi da Bloomberg, nel 2024 i Paesi dell’Ue hanno prodotto 32,7 miliardi di litri di birra alcolica (con più dello 0,5% di alcol) e 2 miliardi di litri di birra low o zero alcol (con meno dello 0,5% di alcol), per un totale di 34,7 miliardi di litri.
Tuttavia si tratta di un mercato ancora molto marginale.
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