Sventata una truffa messa in atto anche con minacce e percosse

Episodi di percosse, minacce, falsità ideologica e frode documentale, tutti collegati a un intricato contesto familiare hanno portato i carabinieri di Selva val Gardena all’identificazione e alla segnalazione di tre persone all’autorità giudiziaria, che ha immediatamente avviato le valutazioni del caso. 

Al centro della vicenda una 44enne di origine bengalese e due suoi connazionali: in concorso con 31enne, avrebbe aggredito fisicamente e verbalmente l’ex marito, un 51enne residente a Laion. I fatti si sarebbero verificati a maggio a Bolzano.

Le indagini – supportate anche da approfondimenti dell’Ufficio servizi demografici del Comune di Bolzano – hanno rivelato che la donna, con la collaborazione del 31enne, avrebbe prodotto false attestazioni per far risultare quest’ultimo come appartenente allo stato di famiglia dell’ex coniuge così da ottenere agevolazioni fiscali in Alto Adige.