Aiuti finanziari 2025 a Parigi: indennità per bici elettriche, indennità per bici da carico e corsi di mobilità verde

Sapevate che la città di Parigi fornisce assistenza a coloro che desiderano passare alla mobilità ecologica? Nel 2025, Parigi offrirà ancora più assistenza finanziaria per la mobilità pulita, per sostenere la transizione ecologica negli spostamenti. La città di Parigi offre una serie di aiuti per incoraggiare i privati e le imprese a utilizzare modalità di trasporto più ecologiche, con particolare attenzione all’indennità per le biciclette elettriche e alle attrezzature adattate.

Come posso beneficiare delle sovvenzioni per le biciclette elettriche?

Per i privati, l’obiettivo è sostenere la mobilità delle persone più svantaggiate e vulnerabili, comprese le persone a mobilità ridotta. L’assistenza per l’acquisto di una bicicletta a pedalata assistita ammonta al 50% del prezzo di acquisto, tasse escluse, fino a un massimo di 400 euro.

Solo i residenti parigini con un reddito fiscale unitario di riferimento inferiore o uguale a 10.000 euro possono beneficiare di un’assistenza a condizioni agevolate. Per l’acquisto di un casco e/o di un dispositivo antifurto è disponibile un’assistenza aggiuntiva pari al 33% del prezzo di acquisto (fino a un massimo di 50 euro).

Quali biciclette possono essere sovvenzionate?

Le biciclette elettriche devono soddisfare criteri specifici: devono essere nuove o ricondizionate con certificazione V3R, contrassegnate da un identificatore unico e registrate nel Fichier national unique des cycles identifiés. Il certificato di omologazione della bicicletta deve menzionare la norma EN15194. Non sono ammesse le biciclette con batterie al piombo.

Per le biciclette cargo, l’aiuto è pari al 33% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 600 euro. Le biciclette convenzionali sono rimborsate per intero, fino a un massimo di 100 euro.

Supporto esteso per la formazione e il parcheggio delle biciclette

Il Comune finanzia anche corsi di formazione ciclistica al 60% del costo, fino a un massimo di 60 euro. Affinché l’organizzazione sia considerata approvata, l’istruttore coinvolto nella formazione deve essere in possesso del CQP AMV (Certificat de qualification professionnelle Animateur mobilité vélo) o essere formato al certificato IMV (Initiateur mobilité à vélo).

Anche il parcheggio custodito per le biciclette è sovvenzionato: 50% del prezzo dell’abbonamento annuale, fino a un massimo di 100 euro.

Professionisti: fino a 9.000 euro di aiuto

Le aziende parigine con meno di 50 dipendenti possono beneficiare di un aiuto sostanziale. Per le cargo bike professionali, l’aiuto ammonta al 50% del prezzo di acquisto, con un tetto massimo di 1.200 euro.

I veicoli commerciali elettrici ricevono un sostegno pari al 33% del prezzo di acquisto, fino a un massimo di 6.000 euro. Per i mezzi pesanti elettrici, l’aiuto sale a 9.000 euro, o addirittura a 50.000 euro per i commercianti dei mercati di Parigi.

Come si richiede l’aiuto?

Le domande vengono presentate tramite il servizio digitale “Aides financières à l’écomobilité” sulla piattaforma Mon Paris. La domanda deve contenere un documento d’identità, l’ultima dichiarazione dei redditi, l’indirizzo e le coordinate bancarie.

Le sovvenzioni vengono erogate entro circa 4 mesi dal ricevimento dell’e-mail di accettazione della domanda. Riceverete una risposta entro 2 o 3 settimane dalla presentazione della domanda.

Si può combinare con altri schemi?

Queste sovvenzioni parigine possono essere combinate con i programmi offerti dal governo francese (bonus vélo, prime à la conversion), Île-de-France Mobilités o Métropole du Grand Paris. Un simulatore di idoneità online consente di verificare i propri diritti prima di presentare la domanda.

La città di Parigi conferma così il suo impegno per la transizione ecologica urbana, facilitando l’accesso a mezzi di trasporto puliti per tutte le tasche.