
Con l’accordo UE-USA sui dazi all’introduzione di un’aliquota massima del 15% per i beni provenienti dall’Unione europea corrisponde la sospensione per altri sei mesi delle contromisure tariffarie predisposte dalla stessa UE nei confronti degli Stati Uniti. In questo contesto le imprese europee si trovano a dover ricalibrare strategie di esportazione, catene di approvvigionamento e piani di investimento. Come?
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